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Detergenti naturali

NOCI DI SAPONE - Sapindus Mukorossi

In India e Nepal, nei contrafforti dell'Himalaya, cresce il Sapindus Mukorossi (l'albero del sapone).
Questo frutto conosciuto anche sotto la denominazione generica di “lavanoci” cresce su alberi che possono raggiungere 15 metri di altezza e crescono solo tra i 1500 e i 2200 m di altezza, la raccolta è annuale, tra i mesi di Settembre e Novembre, è utilizzato da lunga data dalle popolazioni locali, come prodotto per fare il bucato.. I gusci delle sue noci contengono “saponina” che ha le stesse proprietà detergenti di un sapone e le noci, sciogliendosi nell'acqua, sviluppano il loro potere detergente, disinfettante ed antibatterico. Sono utilizzate anche nell'igiene della persona e come detergente nei casi più disparati. Ne hanno il maggior vantaggio le persone con allergie o con sensibilizzazioni da detersivi. Il decotto delle noci è una vero soluzione per detergere, prevenire e rimediare... per la persona, per la biancheria e per altri usi.

Il principio di rotazione delle nostre moderne lavabiancheria offre le condizioni ottimali per l'utilizzo del lavanoci, a contatto con l'acqua calda, la saponina si dissolve e si trasforma in una soluzione saponosa.
Le Noci di Sapone le trovi da...D'Aymon/s NATURAL ERBE
http://www.daymonsnaturalerbe.it/

SHAMPOO

Il decotto è attivo come shampoo anche in caso di forfora. Lascia i capelli lucidi e facili da pettinare. Mantiene cute e capello puliti a lungo ed è attivo nei confronti di cute irritabile o per problemi al cuoio capelluto.
SAPONE LIQUIDO

Sempre il decotto, si può usare per pulire qualsiasi cosa in casa o si può tenere con dosatore sul lavandino come lavamani L'albero delle noci nel produrre la saponina si protegge contro insetti e parassiti: in casa o in giardino si può usare come antiparassitario naturale e innocuo per l'ambiente.
DECOTTO

si portano ad ebollizione in un litro di acqua 5 o 6 noci. Lasciar bollire per 5 minuti. Filtrare e lasciar raffreddare. E' pronto per essere utilizzato da subito, come detergente o come fertilizzante per le piante.
PER LA BIANCHERIA

Soluzione neutra e biologica, è efficace a tutte le temperature (30-70°) e per tutti i tipi di tessuti, dal cotone alla lana, dal lino alla seta. Il pulito ottenuto con le noci corrisponde a quello ottenuto con gli altri detersivi, tradizionali od ecologici che essi siano, con notevole risparmio e un grande passo in avanti nei confronti dell'inquinamento causato da detersivi alle acque e ai terreni, considerata la biodegradabilità del 100%, Lavare con le noci vuol dire mantenere colori nitidi e vivaci e proteggere i tessuti, compresa la delicatissima seta. La parte attiva lavante non ha azione corrosiva su nessuna parte della lavatrice e previene la formazione di calcare.
Utilizzo
Per ogni lavaggio in lavatrice occorrono 4 o 5 noci da inserire in un sacchetto di tela ben chiuso che verrà messo in lavatrice con la biancheria stessa. Secondo la temperatura del ciclo di lavaggio si possono riutilizzare 4 o 5 volte, curando di lasciarle ben asciugare ogni volta dopo l'uso. Consigliamo 30-40 gradi per capi delicati o colorati e non più di 60 gradi per capi di cotone o lino bianchi.

SAPONE DI ALEPPO (Siria)
Con olio di oliva e foglie di alloro

In Siria, nella città di Aleppo questo sapone é prodotto da ormai quasi 400 anni! 400 anni in cui nulla di sostanziale è cambiato. Oggi come allora i saponi vengono prodotti secondo la stessa antica ricetta, tagliati a mano, marchiati a mano con il timbro del produttore, e quindi essiccati nelle secolari catacombe aleppine. Un sapone proprio per questo prezioso e unico al mondo.

Una storia affascinante

Prodotto nell'antico borgo siriano di Aleppo, nel nord della Siria, questo sapone racchiude 2000 anni di storia. Anno per anno, l'uomo lo ricrea, allo stesso modo, senza nulla aggiungere e nulla togliere alla ricetta originale. Già la Bibbia ne fa cenno accostandolo alle rinomate coltivazioni di ulivi del Medio Oriente e della Mesopotamia.

Prima ancora ne troviamo menzione su tavolette d'argilla babilonesi. Non a caso furono proprio opulenti califfi orientali tra i suoi più assidui estimatori. E verosimilmente anche Gesù e i suoi discepoli hanno apprezzato questo sapone. Particolare successo il sapone di Aleppo lo ebbe dopo l'800 d.C. quando, sull'onda dell'espansione araba, si diffuse in tutto il bacino mediterraneo raggiungendo l'Europa continentale. A Massillia (l'odierna Marsiglia) gli abitanti locali nei fecero una loro versione utilizzando però solo olio di oliva. Il sapone di Aleppo risulta così essere non solo un parente stretto di quello provenzale, ma ne è il vero padre putativo – anche qualitativamente.

Una lavorazione artigianale

La lavorazione inizia a novembre, dopo il raccolto delle olive, e termina a marzo. È in questo periodo che nei caravanserragli di Aleppo da secoli si compie lo stesso antico rituale della produzione di sapone. L'olio di oliva viene dapprima cotto molto lentamente per più giorni in un paiolo aggiungendo soda estratta dal sale marino. Alla fine della cottura, quando la pasta è pronta, viene arricchita con olio di bacche di alloro. È la quantità dell'olio di alloro, da 5% a 50%, a determinare il profumo e il pregio del sapone. Dopo la colatura e a raffreddamento avvenuto il sapone, ancora verde, viene tagliato manualmente, marchiato con il timbro del produttore e messo a essiccare all'aria per almeno nove mesi. Più è lungo questo periodo di stagionatura e migliore sarà il sapone. Nei souk di Aleppo è possibile trovare saponi “maturati” per sei anni e più! Il caratteristico color marrone rossiccio deriva dall'ossidazione del sapone all'aria ed è un ulteriore indicatore di qualità. Prima di esser messo in vendita ogni singolo pezzo è accuratamente spazzolato e pulito.

E virtù leggendarie

Il Sapone di Aleppo è un prodotto puro e naturale al 100%, costituito esclusivamente da olio d'oliva e olio di bacche d'alloro provenienti da piante non trattate dei dintorni di Aleppo. Non contiene profumi, coloranti o altri additivi, fa a meno di sostanze di origine animale e non è testato su animali.

Gli oli, oltre che idratanti ed emollienti, sono apprezzati per le loro qualità anallergiche, antinfiammatorie e antisettiche. Il sapone di Aleppo risulta così particolarmente dermocompatibile e adatto per l'igiene personale (viso, corpo e capelli). Ogni tipo di pelle ne trarrà un reale beneficio, in particolare quelle secche e delicate. Molto consigliato in caso di psoriasi(!), forfora, eczemi e allergie. L'alloro distende la pelle e ne apre i pori, e fa di questo sapone anche un'ottima schiuma da barba – in particolare per persone dalla pelle delicata! Pur bruciando leggermente negli occhi è apprezzato anche dai più piccoli perché idrata naturalmente la loro pelle delicata.

Da secoli il sapone di Aleppo viene impiegato nei bagni turchi d'Oriente come vero trattamento di bellezza prima del tradizionale massaggio. Applicato per tre-quattro minuti sul viso ha un effetto comparabile a una maschera cosmetica! Oltre a ciò un pezzo di questo prezioso sapone ha una virtù quasi sconosciuta o dimenticata in Occidente: è un antitarme dall'efficacia indiscussa. Un panetto nell'armadio tiene lontano tarme e camole.

Ingredienti: Acqua, Olea Europea, Laurus Nobilis, cloruro di sodio (sale da cucina), idrossido di sodio(soda).

il testo è stato tratto dal sito: www.aleppocolors.com

 

 

 

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