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Lampo di Luce che si verifica durante il concepimento!

Un team di ricercatori della Northwestern University di Chicago (USA) ha catturato immagini sensazionali, relativi a veri e propri “fuochi d’artificio” che si verificano quando uno spermatozoo quando entra nella cellula uovo (o ovulo), vale a dire nel momento preciso in cui inizia una nuova vita umana.
Gli scienziati hanno scoperto che nel momento esatto, in cui avviene il concepimento, vi è un tempo esatto in cui si manifesta un “lampo di luce”.  Secondo lo studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports,  questo flash di luce sarebbe causato da una reazione chimica, ovvero,  si verifica quando lo spermatozoo entra nell’ovulo maturo, innescando cosi una reazione tra il calcio e lo zinco che l’uovo stesso rilascia. Quando lo zinco viene rilasciato fuori dalla membrana dell’ovocita, si lega a piccole molecole emettendo cosi una fluorescenza che può essere registrata dalla fotocamera del microscopio a scansione.

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Certamente questa scoperta mi fa pensare al Libro della Genesi (1,3) atto della creazione “Dio disse ‘Sia la luce’, e la luce fu”. 

Il lampo di luce emesso nel momento del concepimento della vita, potrebbe anche essere correlato al famoso Tunnel di Luce, alla Coscienza Quantica, allo Stargate. Dopo il mio primo ibro sul Ritorno di Planet X-Nibiru che verrà presentato a fine Maggio 2016, sto terminando altro libro dal titolo “Lo Stargate dell’Universo”, in cui parlo della mia esperienza di Pre Morte, del Tunnel di luce e le teorie che sono correlate ad alcune ricerche scientifiche dell’Universo paragonato ad una “Ragnatela Cosmica”,  dove tutto e collegato da filamenti di Luce.  Ogni cosa che siste, ogni essere vivente, ogni pianeta, le stelle e le galassie, sono collegate da questi filamenti quantici. Credo fermamente e ne sono convinto, che questi filamenti di luce che uniscono il Macrocosmo al Microcosmo, sono paragonabili ai famosi Tunnel di Luce di cui si parla spesso nelle esperienze di NDE (esperienze di pre morte) e anche gli antichi Egizi ne sapevano qualcosa. Infatti questo popolo insieme agli Etruschi, descrivevano la porta dell’Aldilà, oppure il passaggio dimensionale attraverso lo Stargate o Porta delle Stelle, come un Lampo di Luce e un essere risucchiati nel tunnel che ti porta in altra dimensione spazio-temporale.

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Non a caso, ritornando appunto al famoso “lampo di Luce”, visibile nel momento del concepimento della vita, credo che sia da attribuire al trasferimento della “Coscienza Quantica” attraverso il tunnel di luce che a sua volta trasmette “dati della Matrice Cosmica” al DNA.

Il sistema del DNA può essere visto come una “libreria” contenente onde di informazioni olograficamente immagazzinate, o come un ricevitore di onde quantiche e può essere riprogrammato anche  attraverso la Luce e il Suono. Il DNA può collegarsi attraverso “tubuli quantici” con l’Universo, più precisamente con la Matrice dell’Universo, e lo fa attraverso leggi algoritmiche temporali, che regolano sempre il movimento degli ANG (collegamenti) tra più mondi e universi paralleli, ma soprattutto tra quello della materia ordinaria e il mondo parallelo più rappresentato nell‘Universo. Tale collegamento avviene attraverso un lampo di luce  chiamiamo “Lo STANT”.

Rammento anche che le ultime scoperte scientifiche sul DNA, hanno dimostrato che questa molecola organica, può creare cunicoli spazio temporali chiamati RingHoles e si connettono attraverso una sorta di rete quantica (o di luce) con l’Universo.

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Tunnel di luce descritto in un antico papiro Egiziano

La mente umana e la coscienza seguono modelli matematici tipici della fisica quantistica, “una visione che oggi molti fisici stanno sposando e che correla la coscienza alla struttura più sottile dell’universo, ad una sorta di reticolo energetico le cui maglie assomiglierebbero ad un reticolo cristallino, su cui tutta la creazione si dipana”. Tutto questo si ricollega alla teoria del fisico David Bohm, secondo il quale nell’Universo si possono riscontrare due ordini di realtà, uno esplicito e visibile, l’altro implicito che costituisce l’essenza di quanto vediamo e che viene rappresentato come un reticolo di natura energetica “contenente un enorme oceano di energia”, appunto denominato Dark Energy. I collegamenti quantici, sono simili ai collegamenti “sinaptici” tra le cellule del sistema nervoso. Lo STANT non sarebbe altro che il collegamento tra la coscienza e la Matrice dell’Universo.

Quindi ritornando alla scoperta del Lampo di Luce, che avviene nel momento del concepimento, vi è un tempo esatto in cui si il famoso STANT si attiva, trasferendo i dati della “Coscienza Quantica” all’interno del DNA della Cellula Uovo. Il tutto si traduce in un semplice ma importante “flash di luce”.

Massimo Fratini

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