LA VIA DEL CUORE

Studio di Terapie Naturali e Crescita Personale

Orologio degli Organi

Il ritmo del corpo nelle 24 ore

In base alla teoria dei 5 elementi, l’orologio degli organi inizia alle 3 del mattino, quando il Polmone sviluppa la sua massima attività.

Il ritmo del corpo nelle 24 ore

In base alla teoria dei 5 elementi, l’orologio degli organi inizia alle 3 del mattino, quando il Polmone sviluppa la sua massima attività.

Dalle 3 alle 5

   fase di picco: Polmone - fase di riposo: Vescica

  • Fra le 3 e le 4 di notte si ha la massima produzione di melatonina. Questo ormone regola il ritmo sonno-veglia e procura sonni tranquilli. Se il livello della melatonina è alterato possono verificarsi disturbi del sonno.
  • In questo arco di tempo il rene lavora a regime ridotto.
  • Verso le 4 il polmone è particolarmente cagionevole. Fra le 4 e le 5, le disarmonie del meridiano di Polmone possono provocare disturbi respiratori, allergie, attacchi asmatici, tosse e sensazioni di calore. In caso di aumento della predisposizione alle infezioni è necessario rafforzare il meridiano di Polmone.
  • In questa fascia di tempo la pressione sanguigna è soggetta a variazioni naturali, regolate dal bioritmo. Di notte la pressione si abbassa fino ai suoi valori minimi e il corpo rabbrividisce facilmente. La mattina presto, fra le 4 e le 5, la pressione riprende a salire. È il momento in cui i rischi di infarto e di ictus aumentano.
  • Durante questa fase notturna il corpo raccoglie le forze per il giorno che sta arrivando. Si riposa e si rigenera per fare di nuovo il pieno di energia.
  • Fate in modo che il vostro riposo notturno sia indisturbato e procuratevi un apporto sufficiente di aria fresca, di modo che in questo arco di tempo il corpo possa fare il pieno di energia e ricostituire le difese immunitarie in misura adeguata.

Dalle 5 alle 7

    fase di picco: Grosso intestino - fase di riposo: Rene

  • Dalle 6 del mattino la temperatura corporea inizia lentamente a salire. Il corpo passa dalla fase di rigenerazione a quella del risveglio.
  • L’intestino crasso ha la sua fase di massima attività fra le 5 e le 7. È il momento di liberarsi dalla zavorra, sia sul piano mentale sia su quello fisico, di separarsi da tutto ciò che è superfluo e opprimente, e riequilibrare il sistema energetico.
  • Le funzioni corporee tornano attive, il giorno ha inizio. A quest’ora c’è una secrezione particolarmente abbondante di ormoni sessuali.
  • Al mattino fate entrare molta luce in camera da letto: la luminosità inibisce la secrezione di melatonina e a un effetto rivitalizzante. In questo modo alzarsi risulta più facile.
  • Cominciate la giornata spensieratamente e lasciatevi alle spalle il passato, concentrandovi soltanto sulle cose essenziali. Vedrete che al mattino molte cose vi appariranno sotto una nuova luce.
  • Appena alzati, bevete un bicchiere di acqua calda. Al contrario del caffè, l’acqua è assimilata molto rapidamente e può riequilibrare in maniera ottimale la perdita notturna di liquidi.

Dalle 7 alle 9

     fase di picco: Stomaco - fase di riposo: circolazione-Mastro del Cuore

  • La produzione di ormoni è messa in moto: poco dopo il risveglio, la secrezione di cortisolo, l’ormone dello stress sintetizzato nella corteccia surrenale, raggiunge il suo valore massimo. Il cortisolo influisce sul metabolismo dei lipidi e sulla glicemia, svolge un’azione antinfiammatoria e riduce le reazioni immunitarie eccessive.
  • Dopo i processi depurativi notturni, ora comincia a riattivarsi l’apparato digerente. Il corpo ha bisogno di sostanze nutritive. Le calorie introdotte sono rapidamente trasformate in energia e non in grasso.
  • Al mattino prendetevi il tempo necessario per stimolare delicatamente la circolazione con la ginnastica. Anche gli esercizi di respirazione favoriscono un inizio armonioso della giornata.
  • I farmaci cardiovascolari hanno al mattino il loro periodo di massima efficacia.
  • Garantitevi assolutamente la colazione, che può essere abbondante, dato che adesso lo stomaco è nel suo momento di massima attività. Al mattino l’organismo brucia più in fretta i carboidrati e i cibi sono assimilati in maniera ottimale. La MTC (Medicina Tradizionale Cinese) suggerisce un pasto caldo già al mattino, per esempio una pappa o una zuppa.

Dalle 9 alle 11

    fase di picco: Milza e Pancreas - fase di riposo: Triplice Riscaldatore.

  • Dopo i rituali del risveglio mattutino e una colazione equilibrata, a mezzogiorno il circolo funzionale della Milza, che rappresenta il nostro centro, raggiunge il culmine del suo flusso energetico. Dinamici e interiormente saldi, possiamo iniziare con successo la giornata.
  • Al mattino la produzione di adrenalina è al massimo e l’irrorazione sanguigna aumenta. In questo periodo il corpo è particolarmente resistente.
  • Dalle 10 la capacità di concentrazione e apprendimento è al massimo.
  • I progetti e le scadenze importanti o gli esami dovrebbero essere inseriti in questa fase temporale, dato che questo è il momento del giorno in cui siamo più efficienti e ricettivi.
  • Questa parte della mattinata è un momento propizio per le visite mediche le terapie e gli interventi chirurgici.

Dalle 11 alle 13

    fase di picco: Cuore - fase di riposo: Vescicola Biliare

  • La curva di rendimento permane fino a mezzogiorno circa, poi l’attenzione cala a vista d’occhio.
  • L’organismo comincia a prepararsi all’apporto di nutrimento e incrementa la produzione di succhi gastrici. Ora i carboidrati e i grassi assimilati sono digeriti in modo ottimale. In particolare dopo un pasto luculliano e pesante, la produttività intellettuale e fisica subisce u calo: tutte le funzioni corporee dipendono dalla digestione.
  • La fase di picco del Cuore è indicata per tutto ciò che ha a che fare con la comunicazione: è il momento ideale per le telefonate, i colloqui e le conferenze.
  • Quando verso mezzogiorno lo stomaco comincia gradualmente a farsi sentire, è ora di fare una pausa per consentire al corpo di assimilare energia e rigenerarsi. In questo periodo evitate gli sforzi fisici eccessivi, lo stress o la fretta inutile.
  • Godetevi la pausa di mezzogiorno e cercate di creare un’atmosfera allegra e rilassata. Incontratevi con gli amici.
  • Il pranzo dovrebbe essere moderato, così da limitare il carico al circolo funzionale Milza-Stomaco. Nei limiti del possibile, cercate di scegliere gli alimenti in base alla disponibilità stagionale. La carne, il pesce, le uova, il latte vaccino sono assolutamente da evitare.

Dalle 13 alle 15

    fase di picco: Piccolo Intestino - fase di riposo: Fegato

  • Fra le 13 e le 15, dopo l’assunzione del cibo, nell’intestino tenue si verifica un aumento dell’attività enzimatica: il chimo si decompone in grassi, proteine e carboidrati per fornire energia all’organismo.
  • La sonnolenza postprandiale comporta sempre un calo di motivazione: il cervello secerne melatonina, l’ormone del sonno, e la capacità di concentrazione diminuisce. È il momento ideale per una breve pausa rigenerante.
  • Dalle 14 si fa sentire un secondo picco di rendimento pomeridiano.
  • Nel pomeriggio il sistema immunitario viaggia a pieno ritmo e produce il maggior numero di anticorpi. Verso le 15 la percezione del dolore è più bassa.
  • Dopo mangiato evitate grossi sforzi. Svolgete solo attività leggere per garantire una buona digestione.
  • Se la curva dell’attenzione è ridotta e subentra la stanchezza, si può approfittare del momento per fare qualche telefonata e sbrigare qualche piccolo lavoro abituale.
  • Se ne avete la possibilità, potete anche inserire un esercizio di rilassamento e meditazione sul respiro, attivando ulteriormente il fuoco gastrico, una siesta di 15-25 minuti oppure fare una breve passeggiata. In questo modo mettete in ordine i pensieri e prendete una sana distanza dai fastidi e dai problemi della vita quotidiana, per dedicarvi con nuova energia alle attività pomeridiane.

Dalle 15 alle 17

    fase di picco: Vescica - fase di riposo: Polmone

  • La vescica è nella sua fase di massima attività. Il meridiano di Vescica stimola la funzione renale e provoca un aumento della minzione.
  • Verso le 16 la curva dell’attenzione risale per la terza e ultima volta. Chi ha ‘cincischiato’ tutta la mattina senza combinare niente o ha dovuto sbrigare altre faccende, adesso può darci dentro per evadere le incombenze della giornata e concludere in armonia il pomeriggio.
  • La memoria a lungo termine raggiunge il culmine pomeridiano
  • Dato che nel pomeriggio la vescica rilascia una maggiore quantità di liquidi, bisognerebbe bere a sufficienza, in modo da disintossicare l’organismo. È consigliabile bere acqua o una tisana calda.
  • Il pomeriggio è il momento migliore, non solo per prepararsi agli esami e lavorare con concentrazione, ma anche per dedicarsi alle attività sportive.

Dalle 17 alle 19

   fase di picco: Rene - fase di riposo: Grosso Intestino

  • La produttività inizia lentamente a calare, le funzioni corporee si riducono e subentra il rilassamento.
  • A partire dalle 18 anche la milza e stomaco dovrebbero essere lasciati tranquilli per potersi rigenerare a sufficienza fino al mattino.
  • Anche se ci sentiamo ancora pieni di forza, sia a livello fisico sia mentale, dovremmo usare questa energia per ricaricare i reni, gli organi preposti all’immagazzinamento del Qi, la nostra Energia Vitale. Evitate di lavorare fino a tarda sera, terminate la giornata in tranquillità. Godetevi il tempo da trascorre con la famiglia o con gli amici.
  • Se dopo le fatiche del giorno volete rilassarvi, la prima serata è indicata anche per la meditazione o gli esercizi di rilassamento.
  • La sera cenate presto e moderatamente. Sono preferibili pasti leggeri e caldi, per esempio una minestra fumante. Procuratevi un’atmosfera rilassata: milza e stomaco l’apprezzeranno.

 

Dalle 19 alle 21

    fase di picco: Mastro del Cuore - fase di riposo: Stomaco

  • Dalle 19 in poi il battito del polso e la pressione sanguigna calano. Il corpo si mette in modalità riposo e ha particolarmente bisogno di armonia.
  • Anche lo stomaco entra in fase di riposo e dovrebbe avere tempo per rigenerarsi.
  • Il meridiano di Mastro del cuore è particolarmente attivo: protegge il Cuore dagli influssi dannosi, regola la libido e stabilizza la circolazione.
  • Rinunciate alle cene luculliano a base di carboidrati come pure a patatine & Co. la sera davanti alla TV. Gli organi della digestione sono già nella fase di riposo e lavorano al minimo. Anche la frutta e i cibi crudi restano sullo stomaco e sono digeriti con fatica, producendo fastidiose sostanze fermentate o putrefatte che causano flatulenza.
  • Evitate, durante queste ore preziose in cui vi liberate dalla tensione della giornata, di guardare la TV o lavorare al computer. Rivolgete piuttosto la vostra attenzione alle persone care (anche a voi stessi).

Dalle 21 alle 23

   fase di picco: Triplice Riscaldatore - fase di riposo: Milza-Pancreas

  • Dalle 21 in poi la concentrazione di melatonina aumenta e rende propensi al sonno.
  • Gli organi della digestione entrano nella fase di rigenerazione.
  • Il sistema immunitario è particolarmente attivo.
  • Evitate di cedere agli ‘attacchi di fame’ serali e notturni: gli organi della digestione sono già nella fase di riposo. Bevete invece una tisana calda, che rilassa la muscolatura dell’apparato digerente e favorisce il sonno.
  • A quest’ora evitate di pensare alle preoccupazioni e ai problemi. Preparatevi mentalmente al riposo notturno e cercate di andare a dormire sempre alla stessa ora, sicuramente molto prima di mezzanotte, le ore migliori sono proprio quelle. Solo un sonno sano e indisturbato vi aiuta a raggiungere il giusto equilibrio.
  • Molti farmaci sono massimamente efficaci la sera (ad esempio quelli contro l’allergia e l’asma e quelli contro la depressione).

Dalle 23 all’1

    fase di picco: Vescicola Biliare - fase di riposo: Cuore

  • Le funzioni vitali come la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa e la temperatura corporea si riducono. Il metabolismo rallenta.
  • Di notte loYin si rigenera. Il sonno favorisce la depurazione, il riassetto, la ricostituzione e il riposo.
  • Gli occhi si indeboliscono, la vista diminuisce.
  • Chi non si riposa in questa fascia oraria si porta dietro tutti i problemi di stress anche l’indomani. Lo Yin non può rigenerarsi, e il suo deficit getta un’ombra anche sul giorno successivo: si è nervosi e tremanti, poco resistenti, si suda facilmente, si soffre di tachicardia, e si è sovreccitati e distratti. Se avete ancora cose importanti da fare, alzatevi presto la mattina dopo, e godetevi il meritato sonno, così da far riposare mente e corpo. “Domani è un altro giorno”.

Dall’1 alle 3

    fase di picco: Fegato - fase di riposo: piccolo intestino

  • Circolazione e pressione arteriosa viaggiano a regime ridotto.
  • Con l’aiuto dei meridiani di vescicola Biliare e di Fegato, corpo e mente si disintossicano. Il Fegato garantisce l’irrorazione dell’apparato locomotore attivo, e distribuisce in tutto il corpo il Qi e il sangue che trasporta le sostanze nutritive degli organi della digestione.
  • La pelle si rigenera.
  • Fra le 2 e le 3 l’efficienza fisica e mentale è al suo punto più basso. La concentrazione e l’attenzione calano rapidamente, e questo comporta un maggior rischio per che è ancora al volante.
  • Cercate di evitare il più possibile che questa fase di sonno profondo sia disturbata, così da poter cominciare la nuova giornata freschi, riposati e rigenerati.

Dott. Li Wu