Abbiamo bisogno di Amore
È di sentire, provare Amore che abbiamo bisogno
Non di denaro, di auto costose, di case grandi, di sesso, di anime gemelle, di ‘giocattoli’ di…
Abbiamo bisogno di Amore, di sperimentare, d’imparare, di realizzare, di provare, di crescere nell’Amore.
Bisognerebbe insegnare ad Amare, insegnarlo a scuola, fin da piccoli e per tutto il tempo che segue.
I nostri genitori hanno fatto ciò che potevano, che sapevano; così gli insegnanti, gli amici, i parenti, la scuola, la società, ci hanno dato solo quello che anche a loro è stato insegnato.
Ricordo una lettera di San Paolo:
"Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli Angeli,
ma non avessi Amore, sarei come il bronzo che risuona o il cimbalo che tintinna.
E se anche avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza;
se anche possedessi una fede così grande da trasportare le montagne,
ma non avessi amore, Io non sarei nulla.
E se anche distribuissi tutti i miei averi ai poveri e
offrissi il mio corpo perché fosse bruciato, ma non avessi Amore,
niente di tutto ciò mi gioverebbe.
L’Amore non arde di gelosia,
non si vanagloria,
non s’insuperbisce,
non si comporta in maniera sconveniente,
non persegue il proprio interesse, non si indigna,
non nutre alcun risentimento per il male ricevuto,
non si rallegra dell’ingiustizia,
ma gioisce della verità.
Tutto ammette, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.
L’Amore non avrà mai fine.
Invece le profezie scompariranno,
il dono delle lingue cesserà,
la scienza svanirà.
Perché la nostra conoscenza è imperfetta, e imperfetto è
anche quello che profetizziamo.
Ma quando verrà ciò che è perfetto, tutto quello che è imperfetto sarà annullato.
Quando ero bambino, sentivo da bambino.
Diventato uomo, ho abbandonato tutto ciò che era da bambino.
Ora vediamo come in uno specchio, in maniera oscura,
ma allora vedremo in modo chiaro, faccia a faccia;
adesso conosco soltanto in modo imperfetto,
allora invece conoscerò come sono conosciuto.
Ora, dunque, rimangono la Fede, la Speranza e l’Amore.
Questi tre.
Ma quello più importante di tutti e l’Amore."
- Paolo, prima lettera ai Corinzi -
Questo vuole essere un invito, un incitamento a cercare e trovare questo sentimento, questo dono meraviglioso, questa straordinaria energia - l’Amore - che il Creatore ha posto nel Cuore di ognuno di noi e riversarlo su tutti quanti: persone, animali e microorganismi, alberi e fili d’erba, fiori, pietre, granelli di sabbia e montagne, giovani uomini e anziani, su tutto ciò che incontriamo: il tempo, lo spazio, gli elementi, le esperienze, tutto ciò con cui entriamo in contatto, ogni cosa e, fonderci con il Tutto "Uno".
- Amore -