LA VIA DEL CUORE

Studio di Terapie Naturali e Crescita Personale

Acqua Solarizzata

È facile da preparare, economica e benefica, è un potente rimedio per favorire la guarigione del corpo e per ristabilire l’equilibrio energetico.

Ma come si ottiene praticamente l'acqua solarizzata?
Ecco come procedere:

  1. Prendi una bottiglia di vetro trasparente neutra o del colore con cui vuoi irradiare l’acqua; deve essere in vetro colorato, non vetro trasparente bianco colorato in un secondo momento!
  2. Riempila con acqua del rubinetto. L‘acqua del rubinetto è migliore di moltissime delle acque che acquisti al supermercato per diversi motivi. L’acqua in bottiglia rimane stagnante probabilmente per diversi mesi e a causa di questo, per ragioni fisiche su cui non mi dilungo, diventa più pesante, con molecole grosse difficili da assimilare per le tue cellule. In secondo luogo la plastica, a lungo andare e se sottoposta a temperature elevate, rilascia nell’acqua sostanze non benefiche per il nostro organismo. Quindi quella del rubinetto è perfetta!
  3. Posiziona l’acqua sotto la luce del Sole per un’ora senza tappo.
  4. A questo punto se la bottiglia è di vetro trasparente neutro l’acqua è ripulita dalle vecchie frequenze, ha assorbito l’energia positiva del Sole e, se vuoi, puoi irradiarla con qualche pensiero, parola o emozione di cui vuoi “nutrirti”. Come? Semplicemente attaccando un foglietto con una parola o un pensiero sulla superficie della bottiglia, oppure lasciandola vicino uno strumento che emette frequenze benefiche come le campane tibetane o i gong.
  5. Se invece la bottiglia è di vetro colorato è già ricca delle frequenze corrispondenti ai colori.
  6. Per evitare che entri povere nella bottiglia utilizza un tappo in sughero o in plastica (non in metallo).

Cosa dice la scienza a proposito dell’acqua? Numerosi studi degli ultimi decenni hanno dimostrato che l’acqua ha delle proprietà sorprendenti. E il motivo per cui ci sorprendono è proprio perché non siamo abituati a considerare l’acqua nella sua reale importanza.

Tutti i medici e gli specialisti della salute, così come tutte le riviste di benessere e le diete di ogni tipo, consigliano di bere 2 litri di acqua al giorno. Questo perché fondamentalmente il nostro corpo è costituito da circa l’80% di acqua e il ricambio del mattone principale è necessario per mantenere in salute le nostre cellule e attivi i processi fisiologici del corpo.

Tuttavia il potere dell’acqua non si riduce a questo.

Il Dr. Luc Montagnier, biologo e virologo francese, vinse il premio Nobel nel 2008 per aver dimostrato che l’acqua riesce a captare informazioni elettromagnetiche provenienti da una fonte esterna ad essa e a riprodurle al proprio interno. L’esperimento fu condotto utilizzando molecole di DNA la cui frequenza, imprimendosi nella struttura dell’acqua, era in grado di riprodurre copie delle molecole stesse anche in assenza di quelle originarie.

In parole semplici: l’acqua assorbe informazioni e le memorizza comportandosi di conseguenza!

A queste scoperte si aggiungono poi quelle del Dr. Masaru Emoto, il ricercatore giapponese recentemente scomparso che si interessò di dimostrare proprio come l’acqua possa essere influenzata dalle frequenze dell’ambiente. Egli irradiò delle provette di acqua con suoni, immagini, parole, emozioni e poi, dopo averle congelate, osservò al microscopio la struttura dei cristalli. Si accorse in questo modo che l’acqua modifica la propria struttura fisica in funzione delle frequenze con cui viene in contatto.

Esistono luoghi al mondo (Lourdes, Fatima, fiumi sacri) in cui le acque dimostrano, in seguito ad analisi di laboratorio, di avere delle proprietà di guarigione fuori dal comune perché riescono ad assorbire e a trattenere tutte le frequenze fondamentali per la guarigione ed il benessere. Al di là di considerazioni e credo religiosi i fatti sono indiscutibili: la salute delle persone migliora e i dati di laboratorio dimostrano che gli agenti patogeni diventano innocui a contatto con queste acque.

Come è possibile?

La risposta è proprio nel tipo di frequenza con cui queste acque sono venute in contatto in passato e che hanno conservato fino ad oggi; o con cui vengono costantemente in contatto anche ora per motivi che possono essere geologici, geografici, cosmici, energetici o di altro tipo.

La qualità dell’acqua che beviamo, pertanto, non corrisponde sicuramente a ciò che troviamo scritto nelle etichette o ciò che ci racconta la tv. “L’acqua che fa fare plin plin” o “le acque della salute” consigliate da Del Piero promettono di renderci puliti dentro e belli fuori, ma in realtà a livello vibrazionale potrebbero contenere ben poco di utile. Se infatti dal momento dell’imbottigliamento a quello in cui le versiamo nel bicchiere sono entrate in contatto con frequenze non proprio positive, ciò che poi noi assimiliamo è l’impronta di tutte quelle frequenze!

Quindi dall’operaio della fabbrica che la imbottiglia al camionista che la trasporta, al clima all’interno del supermercato, a chiunque si sia avvicinato a quell’acqua, tutti contribuiscono a informare l’acqua che poi tu bevi. È possibile, quindi, che quando bevi l’acqua della salute, in realtà ingerisci pensieri ed emozioni di personaggi a te lontani e totalmente sconosciuti! E chissà cosa contengono quei pensieri e quelle emozioni!
Ricorda che siamo composti del 70-80% di acqua; possiamo comprendere quanto è importante che quell’acqua contenga le frequenze giuste? Siamo fatti di acqua ed energia e diventiamo ciò che beviamo, con l’energia contenuta in quella stessa acqua.

Abituati a ripulire l’acqua e a ricaricarla; il tuo corpo, le tue energie e i tuoi pensieri noteranno la differenza.

Lucia Primo